
Le due saponette in bagno sono appropriatamente collocate nei portasapone presso il lavandino, precise ordinate ineccepibili: una a destra una a sinistra, come deve essere. Perfetto, no? Eh no, non è così, perché a me la saponetta serve nella vasca da bagno e se non la trovo mi innervosisco; il problema non è la scomodità in sé ovviamente: individuo un atteggiamento che mi infastidisce.
Schemi semplificatori, apparentemente logici e regolari sono imposti dal potere, dagli amici, dalla famiglia e anche dalla signora che mi pulisce la casa… Sono schemi inadatti alle esigenze reali e personali di ognuno di noi, anzi spesso sono anche dannosi, perché non tengono conto delle personali peculiari e variabili esigenze dei singoli individui. Spesso applichiamo anche alle persone schemi semplificatori, magari con buone intenzioni, per cercare di capirle meglio, ma in questo modo creiamo schemi e etichette che vogliono imbrigliare la personalità degli altri; nel migliore dei casi semplifichiamo eccessivamente, nel peggiore, evitando di comprendere la complessità e la realtà di una persona, la percepiamo in un modo completamente distorto.